Spread the love

MALTEMPO:

Durante il o weekend, aria fredda dalla Russia coinvolgerà l’Italia, portando una forte ondata di maltempo verso il Centro-Sud adriatico.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che estende i precedenti. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

Per la giornata di oggi sabato 5 Marzo:

Precipitazioni: – sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori adriatici di Abruzzo meridionale e Molise e su Campania meridionale, Puglia, Basilicata, Calabria e settori settentrionali e occidentali della Sicilia, con quantitativi cumulati generalmente deboli, fino a puntualmente moderati sui citati settori abruzzesi e molisani e sui settori adriatici della Puglia centro-settentrionale; – isolate sui restanti versanti orientali di Abruzzo e Molise, sul resto della Sicilia e sul settore tirrenico del Lazio meridionale, con quantitativi cumulati deboli.

Nevicate: al di sopra dei 400-600 m sul Piemonte occidentale, con apporti al suolo deboli; al di sopra dei 300-500 m su Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia settentrionale, con apporti al suolo moderati alle quote superiori dei massicci abruzzesi, deboli altrove; al di sopra dei 500-800 m sulla Puglia centrale, sulla Basilicata e su Campania orientale e meridionale, con apporti al suolo moderati su Campania meridionale e Basilicata occidentale e meridionale, deboli sulle altre zone; inizialmente al di sopra dei 1300-1500 m, in calo fino agli 800-1000 m, su Calabria e Sicilia, con apporti al suolo moderati su Sila e Pollino ove la quota neve a fine giornata potrà scendere fino ai 500-700 m, deboli sulle restanti zone. Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: in diminuzione anche sensibile le massime su Abruzzo meridionale, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria settentrionale; minime localmente basse al Nord e nelle zone pianeggianti e vallive interne del Centro.

Venti: localmente forti nord-orientali sull’alto versante adriatico e su Toscana, alto Lazio e Appennino umbro-marchigiano, con possibili raffiche anche nelle valli umbre; localmente forti settentrionali sulla Sardegna; tendenti a forti dai quadranti settentrionali su Campania, Puglia centro-meridionale, Sicilia e settori ionici di Basilicata e Calabria centro-settentrionale.

Mari: molto mosso l’Adriatico settentrionale; tendenti a molto mossi il Mar Ligure al largo, il Tirreno centrale-settore ovest, il Mare di Sardegna e, dal pomeriggio, l’Adriatico centrale, il settore ovest del Tirreno meridionale ed il Canale di Sardegna

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *