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VALLEPIETRA: La Santissima Trinità chiude i battenti per la pausa invernale.
Il rettore del Santuario mons. Alberto Ponzi comunica che con la commemorazione dei defunti, il Santuario della Santissima Trinità di Vallepietra chiude i battenti per il periodo invernale.
Questo è il programma delle tre giornate:
Domenica 23 Ottobre, Ore 10.00 Santa Messa Presieduta dall’Abate Padre Ugo Tagni, al termine ci sarà l’adorazione Eucaristica.
Domenica 30 Ottobre, Ore 10.00 Santa Messa Presieduta dal Vescovo della Diocesi di Anagni Alatri sua Eccellenza Mons. Lorenzo Loppa, al termine si svolgerà l’Adorazione Eucaristica
Il Santuario chiuderà il 2 Novembre con la commemorazione dei defunti alle ore 10.30 Santa Messa in suffragio di tutti i defunti benefattori e al termine il rettore del Santuario Mons. Alberto Ponzi chiuderà ufficialmente il Santuario.
La prossima apertura del Santuario è fissata per il giorno 16 febbraio 2023 in ricordo della famosa Apparizione.
Il minuscolo santuario, incastonato tra i dirupi del monte Tagliata del gruppo dell’Autore sito quota 1337, custode della icona della SS: Trinità affrescata sulla nuda roccia, richiama ogni anno tutte le “Compagnie della SS. Trinità” alla preghiera ed al senso soprannaturale della vita umana non solo quelle della diocesi di Anagni-Alatri ma anche quelle delle altre diocesi provinciali e regionali.
Il cammino dei pellegrini si snoda su erte e sassosi sentieri tra disagi e fatiche che essi affrontano cantando, pregando in un rapporto con il Sublime invisibile sempre più stretto.
E’ per questo che i pellegrinaggi aumentano sempre di più specialmente in questi tempi e la religiosità popolare, a volte disprezzata, finisce per configurarsi come una sorta di “rivincita di Dio”.
Pellegrino al santuario della Santissima Trinità di Vallepietra fu anche papa Karol Wojtyla il 3 Ottobre 2000.
Ad immortalare la storica visita “lampo segreta”, mentre il Santo Padre firmava il registro degli ospiti, è stata una macchinetta fotografica “usa e getta”.
Oggi, in questo totale smarrimento di valori, di guerre e pestilenze non farà certo male rivolgersi ancora una volta con le parole e con la mente all’unico vero Dio, uno e trino, ottenendo in cambio quella forza e quella pace interiore che era propria nei nostri avi, attraverso una semplice preghiera o invocazione o attraverso la contemplazione del creato come riflesso della Bellezza di Dio.
Giorgio Alessandro Pacetti
Di Seguito i link per seguire le dirette delle tre Giornate
Domenica 23 Ottobre 2022
Domenica 30 Ottobre 2022
2 Novembre 2022

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