IL CAI FESTEGGIA IL 25 APRILE SUL LAGO VIVO di Emanuela SABELLICO
Un itinerario ben strutturato ha dato vita ad un’esperienza unica ed esclusiva che solo il CAI può organizzare. Parliamo dello spettacolare giro ad anello di 14,5 km e 700 m di dislivello che il CAI di Alatri insieme al CAI sottosezione di San Donato Val di Comino (sezione di Cassino), con la partecipazione di alcuni soci del CAI di Frosinone, hanno promosso nel giorno di festa del 25 aprile. Il gruppo composto da 47 persone ed accompagnato dai direttori di gita Francesca Sabellico, Edoardo Cianfrocca, Rocco Rondinelli ed Enzo Salvucci, ha potuto raggiungere il “Lago Vivo” nel Parco Nazionale d’Abruzzo, costeggiando il fiume Rio Torto. Il lago di natura carsica, incastonato tra le cime dello Iamiccio, del monte Tartaro, del monte dell’Altare e del monte Petroso, ha lasciato tutti i presenti senza parole per lo scenario magnificente che ha presentato davanti ai tanti occhi. Qui il gruppo ha potuto sostare alla Fonte degli Uccelli con acqua sorgiva freschissima e fare una rilassante pausa pranzo. Dopo le foto di rito, la comitiva è ripartita dal lago risalendo la radura per raggiungere il valico dove, nella roccia, è raffigurata l’effigie della Madonna delle Grazie e da dove, attraverso un lungo sentiero in una splendida faggeta, è giunta nella località della Sorgente del Sambuco per poi chiudere l’anello e di conseguenza l’escursione. Anche in questa occasione d’incontro con gli amici di San Donato Val di Comino, è stato possibile vivere la montagna a 360°, immergendosi completamente in una natura incontaminata e bellissima che si può ammirare soltanto sotto la guida attenta degli accompagnatori del CAI.