In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, è in programma a Ferentino un’iniziativa promossa dall’associazione “Fiorire in Inverno” APS, l’’evento si terrà Venerdì 17 Novembre 2023 dalle ore 10:00 alle ore 12:00 presso l’itis Don Morosini di Ferentino.
L’evento denominato “ Il Rispetto che mi aspetto!”, promosso dall’associazione Fiorire in Inverno in collaborazione con l’Itis Don Morosini di Ferentino e vede il patrocinio del Comune di Ferentino.
L’iniziativa finalizzata ad affrontare il tema della violenza contro le donne sotto il profilo della sicurezza digitale, dal punto di vista fisico e psicologico, con particolare attenzione alle nuove generazioni. Una tematica quella della violenza contro le donne che non può e non deve rimanere circoscritta a determinati periodi dell’anno, risulta pertanto imprescindibile tenere alta l’attenzione e conoscere gli strumenti per contrastare tale fenomeno.
L’evento vedrà la presenza di valenti i relatori tra questi: il dott. Alessio Di Marco Presidente dell’associazione “Fiorire in Inverno”; della dott.ssa Valentina Di Marco – Esperta in Sicurezza digitale, cybersecurity e Data Protection; dell’avvocato Mario Cellitti del Foro di Frosinone – Esperto in psichiatria e criminologia forense; della dott.ssa Marzia Uras Vice Procuratore della Repubblica di Frosinone, della dott.ssa Luigia Fontecchia – Psicologa clinica ed esperta in casi di violenza di genere.
Il commento degli organizzatori
“ Anzitutto ringraziamo l’Itis Don Morsini per la sensibilità dimostrata nei confronti di tale tematica, congiuntamente al Comune di Ferentino. Abbiamo deciso di attuare tale momento informativo all’interno di un istituto scolastico, poiché vista l’esponenziale crescita dei casi di violenza di genere nelle ultime settimane, nonostante massicce campagne mediatiche sulla tematica il numero di donne vittime di violenza continua ad essere molto alto, con casi più o meno grave presenti nella quotidianità. Oltre alla violenza fisica vengono purtroppo perpetrate nella quotidianità eterogenee forme di violenza, soprattutto in campo digitale e psicologico. Pertanto ringraziamo anticipatamente i relatori per il loro impegno e presenza. Da qui la volontà di partire dalle scuole, da coloro i quali rappresentano le future generazioni, uomini e donne del domani, che devono aver chiaro che il rispetto è il valore fondante di una società equa e democratica, attraverso un utilizzo consapevole dei nuovi mezzi a disposizione, in una società sempre più interconnessa.”