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ARCE – Ristrutturazione della scalinata e restauro del portone della Chiesa del Cimitero. Sono questi i principali lavori eseguiti nei giorni scorsi presso il camposanto del capoluogo.

ARCE – Ristrutturazione della scalinata e restauro del portone della Chiesa del Cimitero. Sono questi i principali lavori eseguiti nei giorni scorsi presso il camposanto del capoluogo.

Gli interventi sono stati voluti dall’Amministrazione comunale e coordinati dall’Assessore ai Lavori Pubblici al fine di abbellire la chiesetta tanto cara alla popolazione arcese.

«Grazie al lavoro di una ditta artigiana del posto – ha detto il Sindaco Luigi Germani – è stata realizzata una bella scalinata in pietra che si inserisce a perfezione nel contesto del nostro cimitero. Di pregio anche l’intervento di ristrutturazione del portone ligneo che corona così tutta l’opera di valorizzazione della Cappella iniziata negli anni scorsi. Un ringraziamento all’Amministrazione comunale – ha concluso il primo cittadino – e a tutte le maestranze che hanno lavorato in queste settimane a cui, tra l’altro, abbiamo chiesto lo sforzo di terminare i lavori entro la festività di questi giorni».

«Si tratta di un piccolo intervento ma importante – ha detto invece l’Assessore ai Lavori Pubblici Sara Petrucci – che riqualifica non solo la Cappella ma tutta l’area di accesso del nostro cimitero. Sono stati diversi, infatti, i lavori eseguiti e insieme alla scalinata è stato provveduto a sistemare alcune parti di pavimentazione che si erano sconnesse e ad allargare ulteriormente i muretti di accesso al viale che porta alla Chiesa. In questi giorni – ha concluso la Petrucci – partiranno anche i lavori di realizzazione dei nuovi loculi».

ARCE – Il Comune di Arce ha due nuovi agenti di Polizia Locale. Il Sindaco Luigi Germani, insieme al Comandante Manuela Pescosolido, ha accolto lunedì mattina i due nuovi operatori che andranno a rimpinguare l’organico del Comando di via Milite Ignoto arrivato ai minimi termini.

Si tratta dell’assunzione di due unità a dodici ore settimanali, a tempo indeterminato, reperite con la modalità dello scorrimento delle graduatorie concorsuali di altri enti locali. Nello specifico, in base a quanto previsto dalla normativa in materia e alla procedura adottata dal regolamento civico, il Comune di Arce ha attinto dalla graduatoria del concorso pubblico, per titoli ed esami, espletato dal Comune di Piedimonte San Germano a dicembre 2021.

I nuovi agenti sono Fabio Toto e Marina Balzano. Il primo ha 48 anni ed è di Isernia, mentre la signora Marina è di Minturno ed ha 41 anni. I due, almeno per le prime settimane di inserimento, lavoreranno insieme nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle 13.

Il Sindaco Germani, nel portare il benvenuto dell’Amministrazione comunale ai nuovi Vigili ha fatto un breve excursus sulle principali problematiche del territorio e sulla necessità di avviare, nel limite delle forze disponibili ancora pesantemente sotto organico, una serie di interventi diretti a tutelare la civile convivenza a livello locale, attraverso la prevenzione e il contrasto dei comportamenti che violano le leggi e i regolamenti.

«Ho espresso loro – ha detto il primo cittadino a margine dell’incontro avuto con i due nuovi agenti – il mio caloroso benvenuto nella nostra comunità e i più sentiti auguri di buon lavoro. Ho ribadito anche l’importanza del compito che si apprestano a svolgere al servizio dei cittadini. Un impegno che richiede capacità di ascolto, disponibilità, ma anche in molti casi fermezza nel far rispettare le regole».

«L’assunzione di queste due nuove unità, seppure con un tempo lavoro esiguo, – ha spiegato Germani – rappresenta un primo importante passo per la ricostituzione del Corpo della Polizia Locale di Arce. A questo proposito ringrazio la Giunta e tutta la mia squadra per aver compiuto questo significativo investimento in un periodo di particolare ristrettezza economica».

«Ho sentito – ha aggiunto ancora il Sindaco – qualche voce critica sul fatto che l’Amministrazione non abbia indetto un concorso per queste assunzioni. Purtroppo la nostra è stata una scelta contingente dettata dal rispetto delle norme, dalla necessità di contenere la spesa (un concorso può costare diverse migliaia di euro) e dall’esigenza di avere i nuovi agenti in tempi brevi e certi (la selezione dei tre operai fatta nel 2013 tramite il collocamento è durata più di due anni). Chi parla forse dovrebbe sapere che la recente giurisprudenza ha chiarito che, di regola generale, la modalità di reclutamento di personale è quella che avviene mediante utilizzo delle graduatorie in corso di validità presso altre amministrazioni. L’indizione di un concorso pubblico costituisce, ad oggi, l’eccezione e richiede un’apposita e approfondita motivazione. Trovo legittima ogni opinione in merito, ma una cosa è certa: l’ultimo concorso pubblico ad Arce è stato bandito nel 2001 dal sottoscritto. Inoltre la mia Amministrazione si è sempre distinta per aver a cuore i lavoratori concittadini dell’ente. A differenza di altri, quando c’è stata la possibilità di migliorare e stabilizzare la posizione lavorativa di nove dipendenti comunali, tutte donne e madri di famiglia, non ci ha pensato un attimo e, a gennaio 2021, le ha portate tutte a tempo pieno. Al pari, non abbiamo perso l’occasione per valorizzare il personale interno, come nel caso del nuovo Comandante, reclutando con pochissime risorse una figura qualificata, in possesso dei titoli richiesti, già inserita nel contesto lavorativo e a conoscenza delle problematiche del territorio. Questo significa per noi fare buona amministrazione. Aggiungo anche, sempre per quanti parlano senza conoscere i fatti, che per diversi pensionamenti che ci sono stati negli ultimi tempi non si è potuto procedere alla sostituzione in quanto si trattava di dipendenti che beneficiavano di una mobilità straordinaria con costi a carico dell’ente di provenienza. Comunque sia – ha concluso il primo cittadino – appena i vincoli assunzionali e di bilancio lo permetteranno torneremo ad assumere e lo faremo, se si potrà, tramite concorso».

 

ARCE – Nonna Filomena compie cento anni, comunità arcese in festa.

Grande festa martedì pomeriggio al Palazzo Municipale di Arce. Il sindaco di Arce Luigi Germani con l’assessore Alessandro Proia, hanno fatto gli onori di casa nei festeggiamenti organizzati dai familiari della signora Filomena Cinelli, residente in località Valle.

All’anziana signora, nata a Monte San Giovanni Campano il 2 maggio del 1923, il primo cittadino ha fatto dono di una pergamena ricordo e di un fascio di fiori.

Immancabile la torta dei centoanni e il brindisi con i parenti e gli amici. Sul volto di Filomena c’è tutta la storia di una grande famiglia e le vicissitudini di in un secolo di vita. Quattro figli, di cui uno purtroppo non più in vita, otto nipoti, tredici pronipoti e quattro tris-nipoti. Il marito, Paoluccio Chiarlitti, è venuto a mancare nel 1980, ben 43 anni fa. Con lui, nel 1943, a soli venti anni, si trasferì qui ad Arce dal suo paese natale, Monte San Giovanni, per lavorare in mezzadria ad un terreno alle pendici di Monte Grande.

Alla domanda «come stai?» lei risponde «bene!». Se poi le chiedi come si fa ad arrivare ai cento anni, lei alza gli occhi e stringe le spalle. E manda giù un altro cucchiaio della squisita torta commemorativa.

Arce – Comune nel caos – Rosanova – “L’ufficio Tecnico nuovamente senza responsabile, ancora una volta la macchina amministrativa è ferma.

Arce – Comune nel caos – Rosanova –  “L’ufficio Tecnico nuovamente senza responsabile, ancora una volta la macchina amministrativa è ferma.”
I tecnici “scappano” dal comune di Arce: ennesimo colpo di scena…anche il nuovo responsabile dell’Ufficio Tecnico Ing. Sergio Di Cicco rassegna le proprie dimissioni e lascia l’incarico dopo solo 21 giorni.Ennesimo scossone in municipio:  qualche settimana fa  l’Ing. Silvia Malnati rassegnava le proprie dimissioni, immediate ed irrevocabili, dopo 14 giorni dal suo incarico; oggi è la volta dell’ing. Sergio Di Cicco e l’Ufficio Tecnico si ritrova orfano del suo responsabile bloccando di nuovo la macchina amministrativa. Tutto ciò da adito a tanti interrogativi ma unica cosa certa e preoccupante è che il Sindaco si ritrova in gravi difficoltà e con una maggioranza sempre più spaccata.Ripercorriamo i fatti. Il 06/12/22 il sindaco, per  “distrazioni politiche provinciali”, come da lui dichiarato,  non rinnova la fiducia all’ing. Enrico Simonelli pertanto l’Ufficio Tecnico rimane privo del responsabile per 2 mesi.Il 06/02/23 . a seguito di una procedura pubblica selettiva, viene incaricata l’Ing. Silvia Malnati la quale, dopo 14 giorni rassegna le proprie dimissioni.Il Sindaco vedendosi mancare un anello indispensabile, per tamponare detta mancanza, ha chiesto a tutti i comuni della provincia di Frosinone di poter condividere il tecnico comunale per 18 ore settimanali. Da quanto riferito dal Sindaco stesso in consiglio comunale , non ricevendo tale disponibilità da parte di nessun comune del frusinate ne ha fatto richiesta addirittura fuori Regione e precisamente nella Regione Molise dove il Sindaco del Comune di Rionero Sannitico si è dichiarato disponibile a condividere per 18 ore settimanali il proprio tecnico ing. Sergio Di Cicco.Il 26/03/23 l’ufficio tecnico ha un nuovo responsabile.Ma ennesimo colpo di scena…il 17/04/23 anche l’Ing. Sergio Di Cicco rassegna le proprie dimissioni e lascia l’incarico dopo soli 21 giorni.A questo punto la situazione diventa grave, gravissima! Cosa bolle in pentola che nessun tecnico ha il coraggio di scoperchiare?  Chi nuovo tecnico, visti i precedenti, avrà il coraggio di sedere su questa poltrona bollente a pochi giorni dall’approvazione del bilancio?Come giustificano il Sindaco e  l’assessore di competenza Sara Petrucci  la “fuga” di questi validi professionisti? Gli interrogativi si moltiplicano, ci viene da pensare  a tante cose,  comunque la situazione certa è che questa Amministrazione è arrivata al default. A questo punto, nell’attesa di risposte e chiarimenti ufficiali, il consigliere Rosanova capogruppo di Buongiorno Arce, si riserva di porre tale situazione all’attenzione degli organi competenti.

ARCE – Bullismo, cyberbullismo e cultura della legalità: l’Arma dei Carabinieri incontra gli studenti di Arce.

Nei giorni scorsi si sono svolti due interessanti incontri, cui hanno preso parte gli alunni delle classi quinte della scuola primaria e le classi terze della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II di Arce.

L’incontro sui temi del bullismo, cyberbullismo e cultura della legalità è stato curato e diretto dal Comandante della Stazione dei Carabinieri di Arce, Luciano Ligori, coadiuvato dal Maresciallo Antonio Martiniello e dalla dottoressa Lucilla Federici esperta in scienze e tecniche del servizio sociale.

Presenti anche i Vicari del Dirigente Scolastico Mario Luciani (che ha prontamente raccolto la collaborazione con l’Arma) le insegnanti Luciana Iannucci e Anna Corsetti, i docenti che nel corso dell’anno curano le attività intra-scolastiche che fanno riferimento alle tematiche trattate e il Comandante della Polizia Locale Manuela Pescosoldio.

Dopo gli interventi e la proiezione di alcune slide e video, curate dai ragazzi del Servizio Civile dell’Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione di Arce, è stato dato ampio spazio alle domande e al confronto diretto con i ragazzi. Da queste esperienze è emerso un aspetto molto interessante: quando si parla di differenze fra bullismo, cyberbullismo e altri comportamenti prevaricatori in realtà sono i mezzi e i modi a cambiare, ma non il risultato. Questo rimane la violenza, cioè tutto ciò che intenzionalmente fa male all’altro: fisicamente, emotivamente, moralmente, direttamente e indirettamente.

Durante i due incontri è stato dato spazio anche alla proiezione di un video promozionale dell’Arma in cui vengono illustrati i vari compiti del militare, la capillarità territoriale e le scuole di formazione per carabinieri, marescialli e ufficiali, per quanti, magari un giorno, volessero arruolarsi.

ARCE – Al via la sperimentazione con le nuove videotrappole mobili

ARCE – Località Valle, al via la sperimentazione con le nuove videotrappole mobili.

Questa mattina gli operai del comune, con il coordinamento del Comandante della Polizia Locale e la collaborazione dei Carabinieri della Stazione di Arce, hanno provveduto ad installare nei pressi degli impianti sportivi una speciale videocamera di ultima generazione.

Il dispositivo elettronico, in linea con quanto è previsto dal regolamento comunale, è stato posizionato al fine di adottare un’ulteriore misura di prevenzione e tutela della pubblica sicurezza in ambito comunale nonché di controllare l’abbandono indiscriminato di rifiuti.

La videotrappola in questione è in grado di catturare, sia di giorno che di notte, immagini e video di soggetti in movimento. È dotata di un sistema di rotazione di 355° ed inclinazione di 95° e grazie al pannello solare integrato può funzionare ovunque senza cavo elettrico.

«Con questi nuovi dispostivi – ha detto il Sindaco Luigi Germani – sarà possibile aumentare il controllo del nostro territorio comunale. In particolare abbiamo voluto iniziare la sperimentazione in località Valle dove nelle ultime settimane sono stati segnalati alcuni furti all’interno delle auto in sosta. La caratteristica importante di queste videocamere – ha spiegato ancora il primo cittadino – è la loro mobilità in quanto sono dotate di un sistema autonomo di alimentazione ed invio delle immagini riprese. Se la sperimentazione di questi nuovi apparecchi darà i risultati sperati – ha concluso Germani – l’Amministrazione è pronta ad acquistarne un numero maggiore al fine di integrare l’attuale sistema di videosorveglianza del paese ed aumentarne l’impatto anche in termini di deterrenza».

ARCE – Finanziata la realizzazione di 12 stalli rosa, al via le domande telematiche

ARCE – Finanziata la realizzazione di 12 stalli rosa, al via le domande telematiche

ARCE – Finanziata la realizzazione di 12 stalli rosa, al via le domande telematiche per il rilascio dei nuovi permessi validi in tutta Italia. Nelle scorse settimane la Consap, Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici S.p.A., ente controllato dallo Stato, ha approvato il progetto predisposto dal Comune di Arce. Il contributo stanziato è di 6mila euro e verrà utilizzato per l’adeguamento e la realizzazione di 12 aree di sosta riservate alle mamme in attesa e ai genitori di bambini fino a due anni di età.

Nelle more dell’effettiva realizzazione degli stalli sul territorio comunale, la Polizia Locale ha predisposto l’iter per il rilascio dei permessi rosa che sarà gestito completamente on line attraverso il portale dell’Ente: https://arce.servizipa.online. E’ possibile inserire la propria richiesta dichiarando di essere residente nel comune di Arce, essere in stato di gravidanza (è necessario allegare un certificato medico che lo attesti) o genitore con prole inferiore a 2 anni. Esaminata l’istruttoria della pratica e la sussistenza dei requisiti, il permesso verrà inviato in formato elettronico al proprio indirizzo di posta elettronica. Andrà quindi stampato ed esposto all’interno del veicolo in caso di utilizzo.

«È una buona notizia per tutte le mamme e i papà – ha detto il Sindaco Luigi Germani – che aspettavano  il via a questa agevolazione segno di civiltà e sensibilità. Per l’effettiva realizzazione sul territorio comunale dei dodici stalli ci sarà da aspettare ancora qualche settimana, intanto è possibile fare la richiesta del contrassegno ed eventualmente utilizzarlo nei comuni dove sono stati già realizzati».

«L’Amministrazione comunale – ha spiegato l’Assessore ai Lavori Pubblici e Viabilità Sara Petrucci – sta definendo in sinergia con l’Ufficio tecnico e il Comando della Polizia locale, l’esatta ubicazione degli stalli, nelle zone già individuate dalla Giunta: piazza e corso Umberto I, in via Milite Ignoto, nelle vicinanze dell’Ufficio postale, nei pressi degli edifici scolastici, presso il cimitero, sulla strada Casilina e nella frazione d’Isoletta».

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