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Fiuggi: domani 10 novembre la diocesi di Anagni Alatri saprà il nome del nuovo Vescovo

Fiuggi: domani 10 novembre la diocesi di Anagni Alatri saprà il nome del nuovo Vescovo

Domani 10 novembre 2022 alle ore 12.00 i presbiteri, i religiosi, i laici e i fedeli della diocesi di Anagni Alatri sapranno il nome del nuovo vescovo della diocesi, dopo la rinuncia di Mons. Loppa a luglio per raggiungimento dei 75 anni di età.
Ha comunicarlo è stato ieri 8 novembre il vicario generale della diocesi, Mons Alberto Ponzi con una convocazione.
La nostra piattaforma in collaborazione con la diocesi trasmetterà in diretta le comunicazioni del vescovo attese da tutti da diversi mesi.

 

ANAGNI: XXXI Cammino di fraternità

ANAGNI: XXXI Cammino di fraternità

Le 43 Confraternite presenti nei 14 comuni della diocesi ad Anagni-Alatri, dopo due anni di stop a causa della pandemia, riprenderanno il cammino di fraternità, organizzato dal Coordinamento diocesano, dalle Confraternite: S. Antonio di Padova, S. Vincenzo Ferreri e M.B.C. San Francesco.

A presiedere il cammino saranno il vescovo diocesano Mons. Lorenzo Loppail Delegato Diocesano delle Confraternite diacono Massimiliano Floridi con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale.

I confratelli e le consorelle riscoprono la propria vocazione di fedeltà a Cristo ed alla Chiesa e di impegno fecondo di carità rinnovati anno per anno nello spirito dei “cammini di fraternità” svoltisi, ad Alatri (1990), a Piglio (1991), a Vico nel Lazio (1992), a Fiuggi (1993), a Fumone (1994), a Torre Cajetani (1995), ad Acuto (1996), a Trivigliano (1997), ad Anagni (1998), a Guarcino (1999), ad Alatri (2000), a Porciano (2001), a Vallepietra (2002), a Trevi nel Lazio (2003), a Collepardo (2004), a Carpineto nel 2005, a Vico nel Lazio nel 2006, a Piglio nel 2007, a Fiuggi nel 2008, a Fumone nel 2009, ad Alatri nel 2010, ad Acuto nel 2011, a Torre Cajetani nel 2012, a Trivigliano nel 2013, ad Anagni nel 2014, a Porciano nel 2015, a Vallepietra nel 216, a Trevi nel Lazio nel 2017, a Guarcino nel 2018 a Collepardo nel 2019 ed ora per la terza volta ad Anagni 2022.

Le antiche associazioni religiose con i loro costumi tradizionali, con i loro cappucci, con i loro vessilli e stendardi, sfileranno per le vie del centro storico di Anagni nel solco di una tradizione, introdotta dal vescovo Luigi Belloli e proseguita dai Vescovi Francesco Lambiasi e Lorenzo Loppa.

A concludere il raduno sarà un rinfresco offerto dal Vescovo.

L’incontro ad Anagni, a detta del diacono Floridi, “si svolgerà secondo un programma consolidato dai “Cammini di fraternità” tenutisi da ben 30 anni nelle varie città della Diocesi, e vuole essere un appuntamento fisso annuale durante il quale i confratelli e le consorelle possano incontrarsi, ascoltare relazioni su argomenti spirituali e pratici per la conduzione e gestione delle nostre Confraternite.

Siamo convinti, termina Floridi, che tutto questo sia necessario al cammino di fede che i nostri confratelli e le nostre consorelle stanno percorrendo per diventare sempre più cristiani consapevoli, maturi ed in prima linea nel servizio alle loro chiese particolari ed a tutto il popolo di Dio”.

Per la cronaca al XXXI Cammino di fraternità si faranno sentire le assenze di Aldo Fanfarillo Segretario del Coordinamento diocesano delle Confraternite e Carlo Costantini Segretario emerito recentemente scomparsi.

La loro presenza in ogni raduno dava lustro ed esempio ai giovani da imitare.

Le confraternite, da tempi remoti, rappresentano una forte e valida presenza in seno alla chiesa per l’unità di intenti e di programmi che i fratelli condividono, testimoniando fede e servizio a Dio, animando processioni e feste patronali, mantenendo vivi usi e costumi che si tramandano di generazione in generazione e i Cammini di fraternità serviranno a contribuire alla formazione, alla fraternità e all’accrescimento dello zelo nel servizio di Dio e dei fratelli, secondo le direttive dello Statuto delle singole Confraternite.

Nel loro seno ci sarebbe bisogno, tuttavia, di nuova linfa vitale che i giovani possono dare con il loro entusiasmo e soprattutto con la scelta gioiosa di appartenere sì ad una confraternita, ma anche di essere fratelli di tutti.

Giorgio Alessandro Pacetti addetto stampa del Coordinamento delle Confraternite diocesi Anagni-Alatri

ANAGNI: 3 milioni per i progetti del Distretto Socio Assistenziale A. Natalia e Tuffi: “Risultato frutto del lavoro di squadra”

Il Distretto Socio Assistenziale A che comprende i Comuni di Alatri (capofila), Acuto, Anagni, Collepardo, Filettino, Fiuggi, Guarcino, Paliano, Piglio, Serrone, Sgurgola, Torre Cajetani, Trevi nel Lazio, Trivigliano e Vico nel Lazio, ha ottenuto 3 milioni di euro di finanziamenti in ambito PNRR.

Le iniziative finanziate riguardano il sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini attraverso il potenziamento di assistenza domiciliare educativa e azioni di sostegno alla genitorialità; il rafforzamento dei servizi sociali domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita e prevenire l’ospedalizzazione attraverso il potenziamento del servizio di assistenza domiciliare agli anziani per evitare l’inserimento in struttura e supportare le famiglie; il rafforzamento dei servizi sociali e la prevenzione del burn-out (esaurimento lavorativo) tra gli operatori sociali; percorsi di autonomia per persone con disabilità; l’accoglienza temporanea di persone che vivono situazione di povertà estrema e gravi problemi economici abitativi; l’istituzione di un centro di ascolto, intervento e coordinamento della rete per le situazioni di povertà.

Il Sindaco di Anagni Daniele Natalia ed il Consigliere subdelegato ai Servizi Sociali Danilo Tuffi dichiarano: «L’Amministrazione di Anagni ha sempre sostenuto l’importanza di fare squadra su progetti d’utilità sociale assieme agli altri Comuni partner del Distretto A che rappresenta una risorsa fondamentale per il territorio. Aver ottenuto un finanziamento di 3.266.000,00 euro per progetti di inclusione, disabilità, servizi sociali e terzo settore, significa che l’indirizzo politico dei Comuni aderenti ed il lavoro sul campo del personale preposto sono stati riconosciuti come validi e, pertanto, il Distretto Socio Assistenziale A è un elemento d’eccellenza per le politiche sociali in Ciociaria.

I fondi ottenuti verranno utilizzati per portare le iniziative finanziate nei singoli Comuni del Distretto A ed anche Anagni avrà, come uno dei centri maggiori, un importante ruolo in questo ambito.

Siamo particolarmente soddisfatti di questo risultato».

Trevi nel Lazio: Al via i lavori di rifacimento del Ponte di Comunacque

Al via i lavori di rifacimento del Ponte di Comunacque

Nel 2018, a causa della straordinaria nevicata e delle copiose acque piovane, il ponte denominato di Comunacque subì un parziale crollo impedendo l’accesso a piedi verso la cascata del fiume Aniene di Trevi nel Lazio.

Oggi iniziano i lavori per il rifacimento del Ponte che renderà nuovamente fruibile il  sentiero natura che conduce alla Cascata. I lavori saranno riconsegnati entro la metà di Luglio.

Presenti il Presidente del Parco Domenico Moselli, il direttore Carlo Di Cosmo, l’Assessore ai lavori pubblici del Comune di Trevi nel Lazio Pietro Salvatori, il Rup geom. Sebastiano Petrini, il rappresentante dell’impresa Geom. Alessio Giagnoli e il direttore dei lavori Geom. Dario Proietti.

Esprime soddisfazione il Presidente: “Dopo quattro anni di intenso lavoro e una serie di vicissitudini, oggi finalmente consegniamo i lavori; in pochi mesi potremmo ridare il giusto valore a questo luogo, una delle perle del Parco, ricco di storia e immerso nella natura selvaggia, molto importante per il territorio dell’intera area protetta, nell’ottica del rilancio turistico. Abbiamo voluto dare attenzione a questo momento che darà nuova vita a questa  importantissima area” continua il Presidente “che sarà pienamente fruibile e messa in sicurezza, donando nuova vita al sentiero che porta alla Cascata, che richiama moltissimi turisti e camminatori”.

L’Assessore Pietro Salvatori, a nome del Sindaco Grazioli e dell’amministrazione tutta, esprime grande soddisfazione per questo importante obiettivo di ripristino e riqualificazione dell’area sia per l’importanza naturalistica sia che storica che riveste la località di Comunacque per il comune di Trevi nel Lazio, continua l’assessore: “colgo l’occasione per ringraziare il Parco per l’impegno nell’ottenimento del finanziamento necessario alla ricostruzione del ponte”.

Conclude il Presidente: “Ringrazio gli uffici e tutti coloro che hanno collaborato al fine di poter raggiungere questo risultato tanto atteso da tutti. Un ringraziamento speciale devo farlo all’Agenzia del Turismo della Regione Lazio e a Lazio Crea Spa per il contributo economico senza il quale non si sarebbe potuto effettuare l’opera.”

Sindaci in rivolta contro la chiusura della Banca di Trevi nel Lazio

I primi cittadini di Vallepietra,Filettino e Trevi sono pronti alla battaglia.

I sindaci si oppongono alla chiusura della banca Bper a Trevi nel Lazio. I primi cittadini Silvio Grazioli (Trevi nel Lazio), Flavio De Santis (Vallepietra) e Gianni Taurisano (Filettino), hanno deciso di avviare un’azione comune, per cercare di far cambiare decisione all’istituto di credito in merito alla chiusura della banca , “Sarebbe una perdita gravissima per il nostro territorio – dicono i sindaci – e noi faremo di tutto, perché ciò non avvenga, e tutto ciò che è in nostro potere per evitare che venga chiusa la sede Bper di Trevi il nel Lazio”.

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